Pago Veiano – Il primo cittadino cerca di tutelare la salute e l’incolumità dell’intera popolazione. De Ieso: “tutti i cittadini che si sono recati a Reino devono segnalarlo per trovare adeguate soluzioni di prevenzione”
di Lino Santillo
La situazione dei contagi venutasi a creare nel comune di Reino ha allarmato non poco il sindaco di Pago Veiano Mauro De Ieso. Il primo cittadino da sempre è impegnato a tutelare e salvaguardare la salute dei propri cittadini, non solo durante il Covid- 19 ma anche allo stato attuale. Alla luce della positività del collega di Reino Antonio Calzone ha inteso correre ai ripari e cercare di trovare adeguate soluzioni alla luce delle disposizioni governative e regionali. Ci riferiamo alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nello specifico – dichiara il sindaco Mauro De Ieso – tutti i cittadini che si sono recati nel comune di Reino ed hanno partecipato alla inaugurazione del recupero archeologico del castello di Reino anche nei giorni immediatamente antecedenti o successivi alla predetta manifestazione, sono pregati di segnalarlo ai fini dell’adozione di ogni misura necessaria, compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, al Dipartimento di Prevenzione – Servizio Epidemiologia e Prevenzione (S.E.P.) dell’Asl di Benevento via Oderisio n° 1 Benevento, telefono 0824-305464/0824-451107; indirizzi Pec direzionegenerale@pec.aslbenevento.it oppure: dp.sep@pec.aslbenevento.it”. Queste le disposizioni e i suggerimenti a favore della collettività di Pago Veiano. Lo stesso primo cittadino, chiarisce anche un’altra situazione venutasi a creare per i cittadini provenienti dall’estero. “I nostri concittadini che sono rientrati dall’estero e che lo hanno segnalato al comune, sono stati già sottoposti a tampone presso l’Asl di Benevento e sono risultati tutti negativi. Altri invece hanno deciso, visto gli obblighi e i pochi giorni a disposizione di non tornare per le vacanze ed evitare viaggi in un momento di incertezza generale. Ringrazio chi sta offrendo la sua collaborazione nel rispettare le regole che ricordo, ci vengono impartite e sollecito chiunque a fornire la massima collaborazione, contattando gli uffici del Comune o anche il sottoscritto, perché un test rapido sierologico o un tampone nasofaringeo di verifica delle condizioni sanitarie personali di chi ha viaggiato, rientra dall’estero o da luoghi fortemente attenzionati È utile prima al diretto interessato e poi al suo contesto familiare. Le precauzioni non sono mai troppe, convivere con il virus Covid-19 si può, ma non bisogna perdere la testa e dimenticare quanto successo”.
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