sabato 20 Aprile 2024 Misure economiche Conte. Mes, i cinque stelle in confusione fanno il gioco del Pd. Cosa ne pensano i politici sanniti? | infosannionews.it sabato 20 Aprile 2024
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Misure economiche Conte. Mes, i cinque stelle in confusione fanno il gioco del Pd. Cosa ne pensano i politici sanniti?

20/03/2020
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In queste ore frenetiche di ricerca fondi per “la cura” economica del paese Conte sconfessa il M5S e vira prepotentemente verso il Pd.

Una delle battaglie portate avanti dal Movimento 5 Stelle è quello contro il Mes, cioè il Meccanismo Europeo di Stabilità, indicato anche con l’acronimo inglese Esm, che è un’organizzazione intergovernativa che emette prestiti per fornire assistenza finanziaria ai Paesi dell’Eurozona in difficoltà in cambio di condizionalità nelle politiche economiche. Va da sè che ricevere prestiti dall’Europa attraverso il Mes equivale restare sempre più legati e condizionati dai poteri forti franco-tedesco che in tal modo di fatto comanderebbero anche in Italia indirizzando le scelte anche economiche. Contro il Mes il M5S si è sempre schierato, non ultimo con una dichiarazione del suo capo politico Vito Crimi, che proprio ieri ha dichiarato che “La sospensione del Patto di Stabilità è importante farla subito senza perdere ulteriore tempo. In merito all’utilizzo del Mes, che di solidarietà ha poco, riteniamo che qualunque tipo di attività messa in campo a livello europeo non debba prendere in considerazione l’utilizzo del Mes, perché questo è un inizio di un percorso di declino della possibilità dell’Italia di reinvestire e di rilancio. Sarebbero condizioni che non potremmo permetterci, nessuno pensi di portarci alle condizioni in cui è stata portata la Grecia negli anni passati. Non deve essere accettato nulla che abbia a che fare con l’attivazione del Mes. Mani libere, in questo momento per gli investimenti in sanità, ricerca e rilancio dell’attività produttiva non può esserci che mani libere”.
Ed invece il premier Conte, in una intervista al Financial Times di oggi ha dichiarato l’esatto opposto chiedendo anzi : “tutta la potenza di fuoco” del fondo di salvataggio da 500 miliardi di euro per affrontare la crisi economica del continente. Non solo per l’Italia, ma per tutti i paesi colpiti dal coronavirus. La politica monetaria da sola non puo’ risolvere tutti i problemi. Dobbiamo fare lo stesso sul fronte di bilancio e, come ho detto, il tempismo è essenziale. La strada da seguire e’ aprire le linee di credito del MES a tutti gli stati membri per aiutarli a combattere le conseguenze dell’epidemia covid-19. Ci troviamo di fronte ad uno shock globale, esogeno, che non ha precedenti nella storia . E, come leader politici, siamo chiamati a fare scelte necessarie, coraggiose, qualche volta anche tragiche”.
E qui è il punto, è proprio una scelta tragica che Conte sta facendo in quanto chiedere l’aiuto del Mes, come detto significa vincolarsi a condizioni stringenti come accaduto per la Grecia, ma lì erano riforme strutturali e risanamento forzato dei Conti.
Qui invece è da una epidemia di coronavirus che parte il problema e occorre una visione diversa non più di austerità che ha ammazzato il Welfare ed i sistemi sanitari nazionali con una iniezione da parte della BCE di nuova liquidità senza condizionalità.
Ma Conte vuole questo o ci sta buttando in pasto all’Europa?

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