Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati, disposti dal Questore Luigi Bonagura, verso le ore 13.00 gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico notavano la presenza di due auto sospette – una FIAT Multipla ed una LANCIA Lybra – parcheggiate nei pressi dell’area industriale in Torrecuso alla contrada Torrepalazzo.
Insospettiti dalla presenza delle stesse, anche con l’ausilio di altre pattuglie della Squadra Mobile perlustravano la zona ed all’interno di una fabbrica abbandonata venivano individuate tre persone intente a tagliare cavi di rame. Uno dei tre veniva immediatamente fermato, mentre gli altri due si davano a precipitosa fuga. Dopo un inseguimento venivano bloccati e tratti in arresto anche gli altri due malviventi.
Si tratta di Gianluca Intisi, 48 anni, Primo Aniello De Luca, 37 anni, e Nazzareno Tresca, 36 anni.
Nelle vicinanze si rinveniva circa un quintale e mezzo di rame già accantonato in grossi sacchi.
Durante la perquisizione all’interno delle auto si rivenivano e successivamente posti sotto sequestro arnesi atti allo scasso oltre a sei monete antiche oggetto di ulteriori accertamenti.
I tre malfattori tratti in arresto, su disposizione dell’A.G. venivano portati presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok