Ritrovo in Piazzale Gramazio, quello oggetto dell’ultima retata per spaccio di droga, proprio per simboleggiare la voglia di “ripulire” il Rione dal malaffare.
Libera Benevento contro le mafie, Azione Cattolica dell’Addolorata, Non Tacerò, Io X Benevento, L@pAsilo31, AltraBenevento, politici locali, istituzioni, sindacati, cittadini normali. In tanti sono intervenuti per partecipare a questa marcia per ripulire il Rione Libertà dal malaffare.
Presenti anche per fare una scelta di campo, ha detto l’ex sindaco Fausto Pepe, che però si meraviglia del silenzio delle Istituzioni su gli ultimi fatti accaduti nel mentre dovrebbero difendere i giovani, la città o le risorse che ancora ci possono essere. Bisogna riempire le piazze che altrimenti diventano piazze di spaccio .Il consiglio comunale, ha continuato Pepe, si deve considerare al di sopra di queste situazioni, anche criticando se stesso se è il caso ed aprire un dibattito se vi sono accuse di un certo tipo anche per dimostrare che al comune di Benevento c’è una guida certa, sicura e valida al di sopra della criminalità organizzata che inquina le attività produttive, il commercio cioè le forze vive della società.
Per Don Nicola De Blasio bisogna continuare a lavorare sulle coscienze, su quello che il Papa chiama la libertà educativa, se riusciamo a mettere nel cuore dei giovani, ha detto, il seme della speranza, cambiando se stessi è possibile cambiare tutto ciò che ci circonda e allora avremmo fatto una cosa buona. Questa manifestazione avrà un risultato positivo nel momento in cui ognuno di questi ragazzi metterà la carta in tasca e non la butterà a terra perche significa che ha capito che il senso della legalità non è solo andare contro la droga, lo spaccio etc ma significa anche cambiare se stessi perchè cambiare se stessi vuol dire cambiare il mondo intero.
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