Stamane gli alunni del plesso Infanzia della Scuola Pacevecchia dell’Istituto comprensivo “Federico Torre”, sono stati trasferiti nei locali annessi alla Parrocchia di San Gennaro.
Benevento – Gli alunni della scuola del quartiere Pacevecchia, erano stati trasferiti presso la Palestra della “Torre” in via Nicola Sala e poi presso la Sala Professori della stessa Scuola a seguito di problemi strutturali riscontrati dai tecnici comunali che interessavano il plesso scolastico Pacevecchia. Stamane la loro sistemazione presso la struttura già utilizzata in passato come Scuola d’infanzia privata annessa alla Parrocchia San Gennaro. Il Comune, che ha preso in fitto i locali, ha avviato da subito un intervento di ristrutturazione dei locali ed oggi ha consegnato alla “Torre” le quattro Aule per ospitare il plesso Infanzia di Pacevecchia. All’appertura della nuova sede, erano presenti, il Sindaco Clemente Mastella, l’assessore all’istruzione Rossella Del Prete, l’assessore ai lavori pubblici Mario Pasquariello, il consigliere comunale Giovanni Quarantiello e la Dirigente scolastica Maria Fusco.La nuova sistemazione, ha regalato ai genitori un po di serenità, ma ovviamente resta il dispicere per la chiusura del Plesso di Pacevecchia che non rimarrà chiuso per sempre infatti l’assessore Pasquariello ha assunto un impegno: “La scuola Pacevecchia deve tornare in quel quartiere. Stiamo lavorando per questo”.
La scuola che si trova vicino alla chiesa di S. Maria della Pace ospitava tanti bambini circa 130, e buona parte degli iscritti sono stati portati presso altre scuole dai genitori nel momento in cui si è diffusa la notizia dell’ordinanza di chiusura. Soddisfatto anche l’assessore Pasquariello per la celeriità con la quale si è riusciti a trasferire i bambini nel nuovo plesso scolastico: “E’ una situazione dignitosa. Le famiglie ci hanno spronato e stimolato. E’ un anno difficile per le scuole, ma speriamo di dire tra qualche anno che sia stato l’anno zero per la rinascita del settore dell’edilizia scolastica beneventana”. La dirigente Fusco ripercorrendo i mesi difficili che hanno vissuto i bambini, ha ricordato anche alcune proposte ritenute improponibili, ma poi finalmente – ha detto – Don Pasquale ha aperto le porte a questo Istituto e siamo contenti di avere finalmente strutture idonee.
