Vigilia, dopo la sosta, dell’incontro al vertice tra la strega ed i grifoni. In conferenza parla il mister del Benevento.
Questo il pensiero di mister Inzaghi :” La sosta ci e’ servita per lavorare e adesso dobbiamo attaccare subito la spina. Il Perugia e’ una bella squadra che lottera’ per andare in serie A e puo’ permettersi di tenere in panchina gente del calibro di Falcinelli. Pero’ e’ una gara che possiamo fare nostra anche perche’ giochiamo sul nostro campo e davanti al nostro pubblico. Certo, le insidie sono dietro l’angolo, ma dobbiamo farcela. Rientrano gli infortunati tra i convocati come Schiattarella che pero’ nelle gambe ha solo mezz’ora e quindi decideremo domani. Stesso discorso per Sau mentre Hetemaj e Kragl non hanno alcun problema. Certo bisogna guardare anche alle prossime partite e quindi valutare tutti i pro e i contro perche’ non tutti possono avere la condizione ottimale. Non bisogna dimenticare che poi dopo il Perugia si rigiochera’ dopo 7 giorni per poi avere 3 partite a stretto giro.
Bisogna mantenere alta la concentrazione e non farsi distrarre dai tanti bei momenti di questi giorni perche’ al primo passo falso i giudizi subito verrebbero cambiati, ma questo e’ il calcio. Quindi dobbiamo essere una quadra tosta e capire che finora non abbiamo fatto nulla.
Domani sara’ difficile sostituire il Maggio di questo periodo ma abbiamo delle alternative valide. E se abbiamo la difesa valida non bisogna dimenticare che il merito e’ anche degli attaccanti. Non mi preoccupo che Coda e’ fermo ad un solo gol, anche l’anno scorso ne aveva fatto due in questo periodo e poi e’ finita come e’ finita.
Per quanto riguarda il ruolo di Insigne come seconda punta, anche se mi piace, se in panchina c’e’ Sau gioca Armenteros.
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