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Polizia Locale: CIGL, Cisl e Uil al Viminale per Avviare l’Iter sulla Legge di Riforma

30/04/2019
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“Serve un nuovo impianto normativo che ridefinisca meglio le funzioni della Polizia Locale e implementi il sistema di tutele per il settore”. Questa la posizione di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl nel corso dell’incontro aggi al Ministero dell’Interno con i Sottosegretari Carlo Sibilia e Nicola Molteni sulla Polizia Locale. Una richiesta, fanno sapere i sindacati, “che il Governo ha preso in considerazione e che dovrebbe tramutarsi in impegni concreti, a partire dal rafforzamento della Polizia Locale negli ambiti territoriali, stante la sua funzione di prossimità. I Sottosegretari hanno difatti dato la loro disponibilità ad aprire un tavolo tecnico specifico sui temi che investono la Polizia Locale”.
Non solo, fanno sapere ancora i sindacati, “Sibilia e Molteni si sono impegnati nel corso della riunione a intervenire sia sul versante di una riforma complessiva, attraverso un disegno di legge, il cui iter si è avviato in Commissione Affari Costituzionali della Camera, sia con interventi specifici su questioni nodali, tra cui la ridefinizione del sistema di tutele per il settore”. Per Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, infatti, “è necessario agire su due livelli: il primo intervenendo in maniera mirata su quelle norme che regolano funzione e ruolo del corpo di polizia locale; il secondo, lavorando a una legge che, superando la n. 65 del 1986, sia in grado di riordinare il quadro legislativo di riferimento, di garantire diritti e tutele e assicurare dignità e operatività in servizio. Serve stabilire in modo chiaro i ruoli, le competenze, i rapporti con le altre forze di polizia, l’accesso alle banche dati. Ma serve anche riconoscere la pensione privilegiata a seguito di gravi infortuni, l’attività usurante e gravosa, una sostanziale equiparazione con le altre forze di Polizia in materia assistenziale e previdenziale, la formazione obbligatoria prima dell’accesso al ruolo e l’aggiornamento permanente con un effettivo impegno da parte delle Regioni. Aspetti su cui i Sottosegretari hanno convenuto”.
Sul piano contrattuale, riportano ancora i sindacati, nel corso dell’incontro al Viminale “si è colta l’occasione per evidenziare come gli importanti risultati raggiunti con il contratto delle Funzioni Locali abbiano bisogno di essere ulteriormente rafforzati attraverso l’utilizzo dei proventi contravvenzionali e il superamento degli attuali vincoli legislativi sul salario accessorio. Adesso attendiamo che l’avvio del tavolo di confronto e gli impegni assunti da parte degli esponenti del Governo si traducano in atti concreti”, concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.

“Appare davvero incontrovertibile – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – come l’impegno della Uil Fpl nel campo della riforma della polizia locale stia dando risultati tangibili all’intera categoria. Dopo gli importanti risultati acquisiti per la polizia locale nell’ambito del Contratto nazionale per le funzioni locali, ora il prossimo obiettivo resta quello della nuova legge per la polizia locale. Il Governo ha dato la piena disponibilità in questo senso – conclude il sindacalista -, e quindi non molleremo sino a quando non avremo la certezza che ciò avvenga”.

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