mercoledì 24 Aprile 2024 Ricorsi Elettorali, il comitato”Noi cittadini per il Sud” presenta appello alle Giunte delle Elezioni Camera e Senato | infosannionews.it mercoledì 24 Aprile 2024
In evidenza
“CampaniaAlleva: successo frutto di sinergia, ora al lavoro per l’Ente fiera”

CampaniaAlleva: successo frutto di sinergia, ora al lavoro per l'Ente fiera

"CampaniaAlleva è stato un successo straordinario. Ringraziamo il presidente Davide ...

ASL BN, Scelta e revoca del medico di base: stiamo affrontando le difficoltà

ASL BN, Scelta e revoca del medico di base: stiamo affrontando le difficoltà

L'ASL Benevento fa il punto sulle attuali difficoltà riscontrate dai ...

Barone, abolizione del numero chiuso a medicina, : “Ottima notizia l’approvazione del testo base nel Comitato Ristretto”

Barone, abolizione del numero chiuso a medicina, : Ottima notizia l'approvazione del testo base nel Comitato Ristretto

"L'approvazione nel Comitato Ristretto della commissione Cultura, Istruzione, Ricerca scientifica, ...

Tutela dell’ambiente e sostenibilità: San Nazzaro celebra la giornata mondiale della Terra

In occasione della Giornata mondiale della Terra che si celebra ...

A CampaniAlleva successo del ‘Cecatiello Paupisano’ nel corso del laboratorio esperienziale

Grande successo pochi giorni fa del laboratorio di enogastronomia sul ...

Stampa articolo Stampa articolo

Ricorsi Elettorali, il comitato”Noi cittadini per il Sud” presenta appello alle Giunte delle Elezioni Camera e Senato

08/04/2019
By

Ad un anno dall’insediamento del nuovo Parlamento le Giunte delle Elezioni delle Camere ancora non hanno preso in esame i ricorsi elettorali presentati da decine di rappresentanti politici territoriali, i quali legalmente denunciano errori elettorali nell’attribuzione dei seggi del Viminale prima e delle Corti di Appello regionali poi, previsti dalla legge elettorale Rosatellum e dall’allegato D.P.R sul principio Costituzionale della “proporzionalità territoriale”

E’ quanto denuncia fortemente il Comitato Politico ” Noi cittadini per il Sud” che in una nota dichiara:

“Facciamo appello al Presidente della Repubblica Mattarella e ai Presidenti dei due rami del Parlamento On.Fico e Sen.Casellati affinchè intervengano sui due Presidenti delle Giunte delle Elezioni Camera e Senato rispettivamente On. Giachetti e Sen. Gasparri per esaminare i ricorsi elettorali presentati da una ventina di esponenti politici/candidati presso le Giunte delle Elezioni”.

L’ attribuzione dei seggi attraverso il metodo proporzionale prevista dalla legge elettorale Rosatellum, ha prodotto la proclamazione di alcuni eletti su tutto il territorio nazionale, che siedono “abusivamente” in Parlamento.

“Caso emblematico è stato quello verificatosi nella “Circoscrizione Campania 2″- Camera dei Deputati- che comprende i 3 collegi di Salerno, Caserta e Avellino/Benevento e l’attribuzione di 18 seggi,afferma il Coordinatore nazionale del Comitato politico Noi Cittadini per il Sud Evangelista Campagnuolo.”

Al collegio provinciale di Salerno spettano per legge 7 seggi e invece ne sono stati assegnati 9 (due in piu’), al collegio di Caserta ne spettano 6, invece ne ha avuti 5 (uno in meno) e per finire anche il collegio di Avellino/Benevento cui spettano 5 seggi ne sono stati attribuiti 4 (uno in meno)

Come mai questa discriminazione territoriale? Perche’ il collegio elettorale di Salerno ha avuto due seggi in piu’ a discapito degli altri due collegi della circoscrizione Caserta e Avellino/Benevento che rispettivamente ne hanno avuti uno in meno?

I ricorsi elettorali sono stati presentati e depositati entro i termini previsti presso le Giunte delle Elezioni di Camera e Senato, come mai tali ricorsi ancora non vengono esaminati e discussi?

Noi chiediamo il rispetto verso la Democrazia contro ogni vecchia logica della politica della CASTA, affinchè tali ricorsi vengano velocemente esaminati dalle Giunte delle Elezioni competenti, in modo da fare giustizia nei confronti dei cittadini elettori e dei loro territori usurpati.

Dalla Campania ,Sicilia, Puglia ,Sardegna,Calabria arrivano proteste in tal senso, ma anche dalla Lombardia, Piemonte e Toscana. Chiediamo solo celerità e trasparenza nel segno piu’ profondo del rispetto delle Istituzioni italiane e in tal caso dal Parlamento della Repubblica italiana

Faremo sentire la nostra voce a tutte le Istituzioni e se occorre anche alla Corte di Giustizia Europea.

Tags: