Ad una settimana dalle primarie del Pd l’on. Umberto Del Basso De Caro esamina la situazione del partito democratico sia in campo nazionale che locale.
“Volevamo esprimere la nostra soddisfazione per l’ampia partecipazione che si inquadra nella piu’ ampia partecipazione nazionale che si e’ attestata ad un milione e ottocentomila persone che danno un segno di vitalita’ del partito. Ma e’ anche un modo di dire che sono delusi del comportamento di questo Governo, dando fiducia ad un candidato che si dimostri pero’ il piu’ discontinuo possibile con il passato. Anche a Benevento c’è stata una grande partecipazione con un risultato straordinario che ci consente di ripartire. E’ chiaro che va letto in funzione dell’andamento nazionale, a differenza delle elezioni locali dove si puo’ avere anche un risultato differente dal nazionale. Certo ripartire non sara’ facile o rapido pero’ guardando l’Abruzzo e la Sardegna possiamo dire che, in uno schema tripolare, non siamo terzi e ci difendiamo bene. E guardando poi i risultati in generale possiamo dire che c’è un M5S in grosse dfficolta’ con i suoi fuoriusciti che sembrano allinearsi alla LEGA di Salvini. Percio’ noi dobbiamo offrire un orizzonte attrattivo altrimenti non c’e’ segretario nazionale che tenga se non si trasmette un sogno o una prospettiva agli italiani come hanno fatto appunto Lega, con la paura del diverso, e M5S sul reddito di cittadinanza. Ma oggi c’e’ anche una battaglia ideologica nel Governo che si sta giocando sulla TAV. Nel caso ci sia una opinione diversa, però si deve tornare in parlamento perche’ quello e’ il luogo della democrazia e li poi si vedra’ cosa si sceglierà di fare. A Torino ricordo che Chiapparino ha sconfitto Fassino proprio sulla TAV. Ora si vota e vedremo cosa ne pensera’ il popolo del Piemonte. Domenica ci sarà l’elezione di Zingaretti a segretario nazionale con i quattro componenti eletti a Benevento Del Vecchio per Zingaretti e per Martina gli altri tre Valentino, Antonella Pepe e Mortaruolo.
In segreteria regionale mi sono candidato da solo senza appoggio di terzi ed ho raccolto il 25% dei voti. Quindi un ottimo risultato che verra’ posto ora in una dinamica virtuosa. Del sannio in segreteria regionali sono stati eletti 12 componenti dei quali 8 di Martina, 2 Filippelli e 2 Annunziata.
Domani si vota per le provinciali ed il 26 di Maggio per le Europee. Il riferimento al 26 Maggio è come uno spartiacque tra l’europeista e per chi non lo è, per cui diventa un banco di prova mentre prima erano percepite in maniera piu’ ovattata. Si votera’ anche in 28 comuni del Sannio dove è vero che si tratta di liste civiche ma vanno comunque controllate.” Fin qui Umberto del Basso De Caro (altre dichiarazioni nel video)
Valentino a fine conferenza ha voluto ringraziare Umberto Del Basso De Caro per l’impegno profuso negli ultimi tempi. La sua vivacita’ ed il dinamismo messo in campo e’ motivo d’orgoglio per tutto il partito. Sin dal giorno dopo le primarie, ha detto Vlentino, siamo tornati al lavoro per le provinciali e poi per le europee e le amministrative con un lavoro certosino, con progetti e rispose ai cittadini e al territorio. Il partito e’ comunque vivo ed il dato di partecipazione dovra’ essere ancor piu’ migliorato.
A Valentino si accoda Mortaruolo nei ringraziamenti a Del Basso De Caro ed al Partito ma questo, ha detto, e’ solo un riscaldamento per i prossimi impegni per dimostrare che essere del partito democratico significa fare politica a partire dai piccoli centri.
De Lorenzo ha voluto sottolineare l’ottima partecipazione dei cittadini ma anche le tante persone che si sono prodigate dalle 7 di mattina fino a notte tarda perche’ si ottenesse il risultato raggiunto.
Antonella Pepe ha invece inteso la partecipazione alle primarie come una riapertura di credito del Paese al Partito che non dovra’ essere persa ma dovra’ essere la base per una ricostruzione del partito stesso.
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