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Altrabenevento: “Gli strani esami della GESESA sull’acqua e le dichiarazioni del Comune”

16/02/2019
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“Il comune non può negare la contaminazione dei pozzi Pezzapiana e Campo Mazzoni da tetracloroetilene.”


Costituito il Comitato Qualità dell’Acqua a Benevento che raccoglierà le firme per la chiusura dei pozzi, la fornitura di acqua buona del Biferno e la riduzione della tariffa per gli utenti che utilizzano acque scadenti.

Si è costituito ieri il Comitato di cittadini per la Qualità dell’Acqua a Benevento proposto da Altrabenevento. Nel corso dell’assemblea Gabriele Corona e Sandra Sandrucci dell’associazione ambientalista, hanno ribadito che: ” il pericolo concreto di contaminazione dei pozzi di Pezzapiana e Campo Mazzone da tetracloroetilene è stato certificato dall’ARPAC e che in alcun modo le dichiarazioni del Comune sulla potabilità dell’acqua possono negare l’inquinamento in atto.
La presenza del pericoloso composto chimico è stata accertata da almeno 15 anni e oramai si è estesa a tutta la falda della piana di Benevento. Gli ultimi esami dell’ARPAC lo confermano.
La GESESA invece sostiene che altri dati in suo possesso smentiscono clamorosamente l’ Agenzia Regionale Protezione Ambientale ma non pubblica i risultati delle analisi e neppure spiega qual è il laboratorio privato che le avrebbe effettuate.
L’inquinamento dei pozzi è un problema estremamente serio e non si può affrontare con le solite dichiarazioni a mezzo stampa senza mostrare documenti. Finora solo Altrabenevento ha organizzato conferenze stampa, incontri con i cittadini e ha pubblicato gli studi sul tetracloroetilene e gli esami dell’ARPAC.
Il Comune e la GESESA che gestisce l’acquedotto, devono pubblicare i risultati di tutti gli accertamenti effettuati, avviare le procedure per chiudere i pozzi ed evitare pericoli alla salute pubblica, chiedere alla Regione di aumentare la fornitura di acqua del Biferno ed intanto ridurre le tariffe per i cittadini costretti ad utilizzare acqua di scarsa qualità.
Al termine dell’assemblea si è costituito un coordinamento provvisorio del Comitato civico con la partecipazione di Maria Bibbò, Vincenzo Briuolo, Pina Fornari, Antonio Leone, Giovanni Picone, Antonio Porcaro, Giuseppe Zollo, Salvatore Zotti, i rappresentanti di Altrabenevento, Valentino Soreca dell’associazione Radici e un tecnico dell’ANTA. Partecipano come invitati permanenti i consiglieri comunali che finora hanno assicurato il loro sostegno, Marianna Farese e Anna Maria Mollica del M5S e Italo Di Dio del PD.
Nella prima riunione del coordinamento sarà organizzata la petizione per la chiusura dei pozzi e la riduzione delle tariffe.”

 

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