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Il Benevento torna a vincere in trasferta ed ora attende le Rondinelle domenica al Vigorito

27/12/2018
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Rischio nebbia scongiurato anche se il muro bianco incombe sempre sul terreno di gioco. Ad ogni modo si è giocato con una temperatura glaciale.

Il Benevento deve fare a meno di Insigne rimasto in albergo per problemi muscolari, almeno sembra, e ripropone l’assetto di gioco visto con il Crotone con le opportune varianti. Squadra cinica quella vista sul rettangolo di gioco di Padova, non bella e a tratti anche lenta ed un pò impacciata, ma convinta di non dover tornare a mani vuote dal Veneto, che tra l’altro porta bene visto che nelle precedenti due trasferte, Venezia e Cittadella, i giallorossi avevano sempre vinto. E così, con un’atteggiamento anche attendistico, al momento buono, quando gli avversari iniziavano a mostrare segni di stanchezza, ha provato a piazzare la botta vincente e c’è riuscito al 35° con Improta che ha finalizzato una azione del duo Coda-Ricci. C’è anche da dire che prima del gol, l’unica vera occasione della partita era capitata, nel primo tempo allo stesso Improta che però aveva tirato fuori. Dopo il gol, però, con il Padova in dieci per l’infortunio di Pinzi e con le tre sostituzioni effettuate, solito atteggiamento superficiale dei giallorossi che per poco, come fatto in altre occasioni, non facevano “resuscitare” gli avversari.

Queste le formazioni che sono scese in campo:
PADOVA: Merelli, Contessa, Serena, Ceccaroni, Pulzetti, Capelli, Broh, Mazzocco, Cappelletti, Bonazzoli, Capello. A disp.: Perisan, Favaro, Minesso, Pinzi, Zambataro, Marcandella, Belingheri, Cisco, Vogliacco, Salviato, Chinellato, Clemenza. All.: Foscarini

BENEVENTO (3-5-2): Montipò; Volta, Antei, Di Chiara; Letizia, Tello, Del Pinto, Bandinelli, Improta; Coda, Buonaiuto. A disp.: Puggioni, Gori, Sparandeo, Billong, Maggio, Tuia, Costa, Gyamfi, Ricci, Volpicelli, Asencio, Sanogo. All.: Bucchi

Parte forte il Benevento che prova subito al 3° a violare la rete di Merelli con capitan Letizia ma il suo tiro è respinto da Merelli. Si fa vedere ancora in avanti la squadra giallorossa al 6° con Coda ma il suo tiro è fuori dello specchio della porta. Al 9°risponde il Padova con Broh che prova la botta ma non impensierisce Montipo. Ancora Coda al 13° prova ad intervenire ma Merelli lo anticipa. Sulla respinta ci tenta Tello ma il suo tiro è debole e la difesa libera. Ancora Coda sugli scudi al 17° che prova il tiro dai 25 metri ma la parabola è alta. Al 21° Bonazzoli sfugge a Di Chiara che commette fallo e viene ammonito. Si rivede il Padova in avanti al 25° con un cross dalla tre quarti sinistra di Contessa. Svetta in area Bonazzoli lasciato colpevolmente libero di colpire di testa ma l’attaccante, al limite dell’area piccola, non inquadra la porta e la sfera esce alla destra di Montipò.Un errore del centrocampo giallorosso innesca Contessa al 35° che arriva fino alla linea di tiro ma la sua bordata è alta. L’occasione migliore però è del Benevento al 37°. Letizia scende sulla fascia destra, giunge nei pressi dell’area avversaria leggermente accentrato e lascia partire un bolide sul quale Merelli può solo respingere. Si fionda sulla palla Improta in posizione decentrata ma incredibilmente spara fuori. Due minuti dopo si infortuna Serena che viene sostituito da Pinzi. Le due squadre provano a superarsi ma è ancora del Benevento l’occasione favorevole. Capita al 44° con Improta che mette una palla invitante al centro sulla quale entra di testa Tello ma la sfera viene deviata in extremis da Ceccaroni in angolo. Al 45° l’arbitro concede tre minuti di recupero durante i quali viene ammonito Del Pinto per un fallo a centrocampo su un avversario. Le squadre rientrano così negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0.

Si torna in campo con i medesimi uomini del primo tempo. Nella nebbia, che a volte scende e a volte tende a salire, le squadre si danno battaglia ma non riescono a mettere in campo uno spunto che possa definirsi pericoloso e trascorre così il primo quarto d’ora senza che si possa annotare nulla sul taccuino. Al 15° poi prima sostituizione nel Benevento. Entra Ricci ed esce Buonaiuto. Bisogna attendere il 25° per vedere la prima azione pericolosa della ripresa. E’ Letizia che mette una palla pericolosa al centro che giunge a Ricci, davanti a Merelli per un intervento sbagliato di un avversario, ma l’impatto della punta giallorossa con la sfera non è delle migliori e la palla arriva addosso a Merelli che non ha alcun problema ad evitare guai peggiori. Al 28° azione pericolosa di Coda in area sulla sinistra con una palla poi che si infrange, sulla deviazioni di un difensore, sulla traversa a portiere battuto.  Cambio, il secondo, anche per il Padova al 33° con Marcandella che prende il posto di uno stremato Bonazzoli alle prese anche con i crampi. Due minuti dopo il Benevento passa. Riparte Coda da centrocampo che da a Ricci che incrocia e l’ex Sassuolo mette un filtrante per Improta che si infila in area alle spalle di tutti e batte Merelli in uscita. Al 35° sulle onde dell’entusiasmo Tello da fuori da fermo fa partire un bolide che passa di poco al lato del palo della porta del Padova. Si giunge al 40° e viene ammonito Contessa mentre la squadra di casa manda in campo Chinellato per Mazzocco. Il Padova al 43° resta in dieci per l’infortunio di Pinzi che entra su un avversario ma subisce lui le conseguenze maggiori. Al 90° vengono concessi 5 minuti di recupero. Durante l’extra time ci provano due volte i padroni di casa, prima con Capello che prova la battuta al volo su un cross proveniente dalla tre quarti destra ma la palla è fuori, e poi con Marcandella che in un batti e ribatti tira dal limite con Montipò che interviene a terra a bloccare. Finisce qui la partita ed il Benevento torna a vincere in trasferta, vince consecutivamente la seconda partita e nelle ultime cinque gare subisce un solo gol. Vorrà dire qualcosa ?

 

 

 

 

 

 

 

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