Montesarchio (BN). Nel corso della trascorsa nottata i militari dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Montesarchio hanno intensificato i servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e reprimere reati, in particolare quelli predatori, come disposto nel recente Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Complessivamente,
1. sono stati controllati: – 22 veicoli; – 35 persone;
2. sono stati perquisiti: – 7 soggetti di interesse operativo; – 11 veicoli;
3. sono stati denunciati in stato di libertà all’A.G. beneventana: – 1 soggetto pregiudicato, responsabili di ricettazione;
– 4 soggetti pregiudicati, responsabili di guida in stato di ebbrezza (e altri reati); – 1 soggetto pregiudicato, responsabile di furto di energia; – 1 soggetto pregiudicato, responsabile di simulazione di reato
4. sono stati sequestrati: – 4 veicoli;
5. sono stati proposti per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio: – 2 soggetti, pregiudicati per reati specifici contro il patrimonio.
In particolare, i militari in forza al Nucleo Operativo e Radiomobile, in servizio lungo l’Appia,procedendo al controllo dei rispettivi veicoli, hanno deferito all’A.G.:
– D.V., rumeno 40enne, residente in Airola, riscontrato con un tasso alcoolico pari a 2,64 g/l;
– C.B., 30enne, residente in Airola, con un tasso alcoolico pari a 1,15 g/l;
– K.M., marocchino 29enne, residente in Forchia, con un tasso alcoolico pari a 3,39 g/l (l’uomo è stato deferito anche per essere sprovvisto di targa, di assicurazione, di documenti di guida e per avere fornito generalità false).
Tutti questi soggetti, condotti in Caserma, sono stati perquisiti (con esito negativo) e “privati” dei veicoli (auto e moto), sottoposti a sequestro.
Stessa sorte per M.F., controllato a Castelpoto dai colleghi della Stazione di Vitulano – competente per territorio – e riscontrato con un tasso alcool emico pari a 2,34 g/l.
Sempre i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno, poi, proceduto a perquisire 2 abitazioni: la prima in Montesarchio dove è stato rinvenuto un telaio con numero seriale abraso unitamente a diversi componenti meccaniche di provenienza sospetta, motivo per cui D.C., 22enne, dovrà rispondere del reato di ricettazione; nel secondo domicilio, invece, V.I., 49enne da Airola, avendo manomesso il contatore della fornitura di gas metano, è stata ritenuta responsabile del reato di furto.
Intanto, ad Airola, R.F., 37enne, nel tentativo di denunciare la propria ex-convivente, inscenava, ferendosi con un rasoio, una aggressione da parte di familiari della donna e chiedeva l’intervento dei locali Carabinieri e del 118: pochi – ma efficaci – accertamenti e gli uomini della Benemerita “smascherano” il simulatore, che risponderà di simulazione di reato.
Infine, a Ceppaloni, verso le ore 05:00, lungo quella Fondovalle Sabato, i militari della Stazione, intercettavano un’auto con a bordo due giovani: inseguiti e subito bloccati, venivano condotti in caserma e perquisiti, con esito negativo.
Tuttavia, il loro essere residenti nella provincia di Avellino, il non avere motivo di trovarsi in quel luogo a quell’ora e – non ultimo – l’essere gravati da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio induceva gli operanti a “proporli” al Questore di Benevento per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio.