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Pago Veiano.Una tromba d’aria abbattutasi sulla cittadina del pre – Fortore.

23/08/2018
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Momenti di tensione e sconforto tra la popolazione. Il pronto intervento dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco.De Ieso: “E’ ritornato l’incubo tra la gente del 2015. Abbiamno chiesto il riconoscimento per lo stato di calamità naturale”.

di Lino Santillo

Ritorna l’incubo tra i cittadini di Pago Veiano per una tromba d’aria che ha colpito la cittadina del pre – Fortore. Tra la popolazione sconforto e tensione, in particolare tra tantissimi cittadini hanno temuto il peggio e il loro pensiero è andato a quell’ottobre del 2015 anno dell’alluvione che procurò un morto.

sindaco De Ieso

“Nel primo pomeriggio di mercoledì 22 agosto e per una buona mezz’ora, – dichiara il sindaco Mauro De Ieso – il nostro Paese (ed alcune zone in particolare) è stato interessato da forti precipitazioni di acqua e grandine che hanno creato allagamenti, oltre a determinare dissesti stradali compromettendo in alcuni tratti i sistemi fognari e rovinando le produzioni agricole.
Da subito ho allertato i Vigili del Fuoco che, unitamente ai Carabinieri della locale stazione di Pietrelcina, sono intervenuti per alleviare i disagi della popolazione.
Fattivo è stato l’impegno di diversi concittadini, che ringrazio, nel segnalare le criticità emerse e l’impegno tempestivo di alcuni dipendenti comunali ed Rsu per la pulizia dei detriti accumulatisi in alcuni tratti della rete viaria.
Nella mattina del 23 agosto abbiamo provveduto con mezzi meccanici a ripristinare, per il normale transito delle autovetture, le strade dissestate.
Unitamente alla struttura dell’ufficio tecnico comunale, abbiamo completato l’istruttoria per la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale, inoltrato presso gli uffici competenti.
Dopo tutto questo, nella serata del 22 agosto – rimarca il primo cittadino – ho avuto l’onore di leggere un post pubblicato su facebook da parte del gruppo di minoranza in cui si lamentava e si evidenziava, attraverso delle foto, le pessime condizioni guarda caso delle strade danneggiate dall’alluvione 2015 e dalle forti precipitazioni di questo pomeriggio e criticando le somme spese in occasione dell’alluvione 2015, ampiamente verificate e controllate da altre Autorità terze, e criticando ancora l’ottenimento di un finanziamento di una nuova struttura ad uso scolastico che sorgerà in sostituzione del vecchio ed obsoleto edificio in via San Salvatore.
Mi corre l’obbligo precisare che l’Amministrazione Comunale di “Pago Veiano nel Cuore” ha lottato e non poco per ottenere i fondi del post – alluvione sia di indirizzo pubblico che privato per mitigare i disagi che la natura provocò nel 2015; disagi che non certo sono stati provocati dal sindaco e dalla sua maggioranza.
È quanto meno penoso e riluttante accorgersi di questa minoranza solo attraverso qualche post su facebook o qualche volantino teso ad infangare l’operato del sottoscritto.
Sono sette anni che nelle sedi istituzionali preposte sto aspettando su vari argomenti un contributo fattivo e concreto in un confronto e in un dibattito pressoché inesistente che possa semmai migliorare l’attività amministrativa.
Ma la risposta, invece, è stata ed è quella di fare politica becera affermando inesattezze nella speranza di carpire qualche voto facendo leva sui disagi e sulle difficoltà del momento.
Unitamente alla mia maggioranza continuerò ad essere impegnato per far sì che Pago Veiano possa ottenere quante più risorse finanziarie possibili per dare risposte concrete alle tante problematiche che conosciamo bene e meglio di chi oltre il fango, e non solo quello delle strade, non sa proprio andare. Devo inoltre precisare – conclude Mauro De Ieso – che l’attuale amministrazione di maggioranza è impegnata a 360° per presentare progetti adeguati ed esecutivi per essere poi finanziati dalla regione. Per quanto riguarda i fondi dell’alluvione del 2015 il Genio civile a tutti i> comuni ha operato un taglio del 30% , per cui siamo stati costretti a tamponare un pò ovunque sia le strade che altre criticità del territorio. Ovviamente, i tagli lineari avvenuti dopo verifiche da parte degli organismi competenti sono avvenuti per tutti i comuni. Invito in particolare i consiglieri di minoranza a recarsi in regione per dare una mano e far approvare i progetti, questo a significare che come gruppo di maggioranza intendiamo collaborare e farci dare una mano da tutti a totale beneficio della collettività. Le polemiche e le sterili srumentalizzazioni non servono a nulla, rallentano solamente lo sviluppo e il sostegno alla poplazione, la quale ha bisogno di fatti concerti e non certamente di sterili polemiche”.

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