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P.S.I. Annullato il mercato di Santa Colomba, altro smacco per la città

02/06/2012
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“ annullare il mercato settimanale di Santa Colomba – dichiara il coordinatore della segreteria del P.S.I. – è sinonimo di una mancanza di programmazione oramai insediatasi a Palazzo Mosti.”

Il mercato settimanale ha rappresentato da sempre per i cittadini di Benevento e non solo, un luogo commerciale dove oltre a poter
effettuare acquisti di ogni genere, anche un luogo di socializzazione e di incontri. E’ bene ricordare che la maggior parte degli espositori sono commercianti della città, che hanno come unico reddito quello del ricavo delle vendite settimanali. ,Annullare il mercato perchè mancano tremila € da reperire per la pulizia dello spazio antistante lo stadio non trova nessuna giustificazione plausible. anche perché gli stessi ambulanti voglio ricordare pagano il canone per l’occupazione di suolo pubblico, a questo punto mi chiedo a cosa serve il pagamento per l’occupazione di suolo pubblico? I commercianti che già vivono una situazione di forte crisi ora si vedranno costretti a non aprire, quindi una certezza di mancata speranza di guadagno. L’assessore al commercio avrebbe potuto porre maggiore attenzione sulla vicenda, bastava avere qualche “fuoco” in meno o qualche “palo” dell’illuminazione in meno alla festa padronale per recuperare tale somma. In questo modo si sarebbe scongiurato da una parte le dimissioni annunciate dell’assessore, dall’altra si continuava nella tradizione dei mercati. E cosa dire del mancato servizio da parte dell’ASIA? Va ricordato che solo qualche mese fa sono stati destinati all’ASIA circa seicentomila euri. A fronte di tutto ciò, per solo tremila € l’ente non riesce a garantire il servizio! A cosa servono tutti i lavoratori in mobilità assunti costantemente? A cosa serve fregiarsi del dato della raccolta
differenziata? Allora vista la mancanza di fondi e l’amore che presidente ASIA, Sindaco, Assessori e Consiglieri provono per la città ,si attrezzassero così come attuato per la raccolta del vetro, a pulire lo spazio, dando cosi il verosenso della politica a sostegno della propria comunità in tempo di crisi. Questa vicenda e le dichiarazioni del sindaco che bisogna “PUNTARE” ,sono l’ennesima dimostrazione di come  questa amministrazione governi a vista senza una programmazione, senza idee, nel completo isolamento dalla realtà cittadina  in quanto dopo sette anni di amministrazione ci saremmo aspettati risposte di crescita della città più concrete.

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