Alle 7,49 l’arrivo del Sommo Pontefice a Piana Romana. Masone: “Una giornata storica e indelebile nell’animo di ogni pietrelcinese”
di Lino Santillo
Grande emozione e giornata indimenticabile per tutta Pietrelcina e per la folla di fedeli presenti a Piana Romana. Commozione e tanta fede per il sindaco Domenico Masone che ha collezionato nel lungo mandato di amministratore anche la prima visita di un Papa a Pietrelcina. Il primo cittadino ha vissuto il grande evento del Giubileo 2000, la venerabilità, la beatificazione e la canonizzazione a Roma di San Pio, oltre a tantissimi altri momento davvero irripetibili e con tanto pathos. Un sindaco longevo dal lato amministrativo ma anche con tanta responsabilità e pianificazione e sviluppo dell’intero territorio per accogliere la massa di fedeli. Intanto, il 17 marzo 2018 il primo cittadino ricorderà con particolare emozione e gioia la visita del Papa in un luogo davvero particolare e di eccellenza spirituale. “Per me, – ha dichiarato il primo cittadino – per il gruppo amministrativo, per la popolazione locale e per tutto i Sannio la venuta di un Papa rimarrà negli annali della storia locale. Sono davvero commosso e grato a Papa Francesco per questo grande “dono” della sua presenza tra noi. In particolare in un luogo tanto caro a Padre Pio dove tutto è avvenuto in questa terra benedetta da Dio e in modo precipuo all’ombra dell’Olmo delle stimmate dove ricevette il dono da Dio delle stimmate invisibili. Nel corso del tragitto a piedi ho avuto modo di ringraziare Papa Francesco e nello stesso tempo di chiedere di benedire la nostra terra. Con il sorriso sulle labbra mi ha risposto: “pregherò per voi, ma voi dovete pregare per me. Sono contento di stare con voi”. Il primo cittadino ha accompagnato l’illustre ospite nel corso del tragitto fino al palco centrale. Una volta salito sul palco dopo il saluto dell’arcivescovo Felice Accrocca, lo stesso Masone ha donato al Papa un estratto di nascita di Padre Pio, poi un po’ di terra e una scaglia dello storico Olmo delle prime stimmate, unitamente ad un albo fotografico che raccoglie i luoghi dove è nato e vissuto il giovane fr. Pio. “La visita di un Sommo Pontefice – ha proseguito il sindaco Domenico Masone – deve essere per noi tutti un grande orgoglio ma anche un monito ad essere sempre uniti e pregare sempre più Padre Pio per uno sviluppo spirituale e anche territoriale con il sostegno e l’aiuto di tutte le forze istituzionali ed economiche”. Si cresce e si progredisce tutti insieme attraverso una unità d’intenti comune e coesa a totale beneficio della collettività, per aiutare i giovani a trovare lavoro e far tesoro come ha detto Papa Francesco facendo tesoro dell’esperienza delle persone anziane. La presenza del Papa in mezzo a noi – ha concluso il primo cittadino – ci ha insegnato ad essere umili come Padre Pio e nello stesso tempo a sorridere e condividere gioie, speranze dell’intera comunità che rappresentiamo. Nel corso del tragitto a piedi il Papa ha fissato una persona si è subito reso conto di essere cieca per cui si è fermato e l’ha abbracciata. Davvero, una vera lezione di vita, di umiltà, sensibilità e amore per il prossimo”.
Tags: Papa Francesco a Pietrelcina
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