Per il Presidente Palumbo “è inspiegabile. Ma tutto questo non ci ferma”
Dietrofront del Comitato Regionale del Lazio che, inspiegabilmente ed a soli 3 giorni dalla gara, ha spostato la sede della finale- promozione tra Aquile del Tirreno e US Rugby Benevento sul campo di Cosenza. La società biancoceleste ha appreso la notizia con immensa sorpresa visto che era stata la Federazione a decidere per il neutro di Trepuzzi ed ora invece si giocherà in Calabria. “Tutto ciò – ha detto il Presidente Rosario Palumbo – per noi comporta un aggravio pesante di costi.
Innanzitutto avevamo scelto il quartier generale del nostro ritiro a Brindisi ed abbiamo dovuto annullare la prenotazione. Poi avevamo prenotato biglietti aerei per l’aeroporto di Brindisi per quegli atleti che lavorano fuori. Ma non basta. Numerose famiglie- ha aggiunto il massimo dirigente biancoceleste- avevano approfittato della partita per prenotare strutture alberghiere nel Salento e dunque per unire l’utile della partita ad un weekend di mare ed ora sono costrette a disdire. Senza contare l’aggravio dei costi per i mezzi di trasporto.
Tutto questo però- ha sottolineato- non ci ferma. Noi andremmo a giocare in qualsiasi parte d’Italia. L’avremmo giocata a Trepuzzi, la giochiamo a Cosenza. Non abbiamo paura di nulla. Voglio solo ringraziare il Presidente del Comitato Campano, GENNARO DE FALCO, e il consigliere federale MICHELE MANZO, perché si sono prodigati per scongiurare una cosa del genere ed hanno capito le nostre difficoltà e soprattutto hanno dimostrato la loro reale vicinanza alla nostra squadra. Tutto questo è inspiegabile ma noi non ci fermiamo difronte a nulla.”
