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La Cub attacca la Uil. Al comune di Benevento favorirebbe solo alcune categorie.

22/08/2017
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“Appena cominciata la trattativa per il nuovo Contratto Integrativo Decentrato al Comune di Benevento ma la UIL già pone condizioni a favore solo di alcune categorie di lavoratori. La CUB chiede l’assemblea generale dei dipendenti dell’Ente.” E’ quanto scrivono dal Sindacato.

“Si è tenuta ieri la seconda riunione tra la Delegazione di Parte Pubblica del Comune di Benevento, (composta dal Segretario Generale, dott. Francesco Belmonte e i dirigenti Andrea Lanzalone e Vincenzo Catalano) e la delegazione sindacale per definire la proposta del nuovo Contratto Integrativo Decentrato.

I delegati dell’amministrazione, dopo aver fornito una parte delle informazioni chieste dai sindacati sulla costituzione del Fondo Salario Accessorio, si sono impegnati a presentare una proposta di contratto che tenga conto degli orientamenti forniti dalla Giunta Municipale e delle prime proposte avanzate dai sindacati. La delegazione sindacale a grande maggioranza aveva già deciso di verificare la possibilità di pervenire ad una valutazione unitaria di tale proposta ma ieri la UIL ha presentato una sua autonoma ipotesi di contratto.
In estrema sintesi, il sindacato diretto da Bosco Fioravante propone di ridurre le indennità per “specifiche responsabilità” assegnate ai lavoratori dell’Ente per recuperare i soldi necessari ad una “Progressione Orizzontale” che però riguarda sono una minoranza dei dipendenti.
Il rappresentante sindacale della CUB (Confederazione Unitaria di Base), Alberto Zollo, ha proposto invece di definire un regolamento per l’attribuzione delle varie voci del salario accessorio (Fondo incentivante, straordinario normale, straordinario per Commissione Liquidatrice, straordinario per prestazioni pagate dagli utenti, Progetto Movida, Fondo Ufficio Tributi per la lotta agli evasori, PIU’ Europa, incentivi progettazione Opere Pubbliche, ecc) con una ripartizione delle risorse più equa, per evitare che una minoranza di lavoratori possa accedere a diversi compensi extra stipendio, mentre ad altri vengono progressivamente ridotti gli incentivi previsti dal contratto nazionale.
Per la CUB è indispensabile discutere l’ipotesi di contratto nell’assemblea di tutti i lavoratori.”

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