Due giorni dedicati all’importante evento gastronomico. Laudato: “Il nostro intento è quello di creare un marchio collettivo “Paccozza” di Pesco Sannita”
di Lino Santillo
Venerdì 11 agosto si è chiusa la decima edizione Sagra della Paccozza, tappa obbligata nel vasto panorama delle tipicità del Sannio. La Paccozza, ricordiamo è un particolare tipo di pasta fresca di forma irregolare e triangolare, servita con un sugo a base di pomodoro fresco, una lavorazione povera che serviva per riutilizzare i tagli di pasta che rimanevano da altre lavorazioni, destinate ad un pranzo veloce, nei giorni che precedevano le feste. Quest’anno si festeggia il decennale della manifestazione che ha il novero di riportare un prodotto che ormai era andato nel dimenticatoio. Il presidente della Pro Loco di Pesco Sannita Laudato Guglielmo interpellato sull’argomento ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono molto lieto dell’apprezzamento che abbiamo ricevuto dalle persone che hanno passato insieme a noi queste 2 serate, per la bontà e la qualità dei prodotti, segno che i nostri sforzi nel migliorare una sagra già molto valida hanno colto nel segno, il mio pensiero però,” continua il presidente Laudato: “va ai presidenti che mi hanno preceduto che hanno avuto l’onore e l’onere di creare e mantenere vivo questo evento, all’amministrazione comunale di Pesco Sannita che ci ha supportato nell’organizzazione, ma soprattutto ai volontari che sono la forza motrice di questa associazione senza i quali nulla di tutto questo sarebbe stato possibile, un grande ringraziamento ai ragazzi del Forum Giovani di Pesco Sannita e al loro presidente Sorrentino Laura, per l’enorme aiuto che ci hanno dato nella realizzazione della manifestazione. Io – termina il presidente Laudato: “ho avuto l’onore e l’onere di concludere questa decade e di iniziare la prossima, tanto c’è da fare e grandi sono le sfide che ci attendono, abbiamo intenzione di andare oltre la sagra, di creare un marchio collettivo “Paccozza” di Pesco Sannita, di chiedere l’inserimento delle paccozze tra le specialità tradizionali garantite del Ministero delle politiche agricole, e tanto altro ancora ci aspetta”. Senza dubbio due splendide serate all’insegna della genuina gastronomia, del sano divertimento e dell’aggregazione sociale tra tutti coloro che hanno potuto gustare e rendersi conto da vicino dell’impegno profuso da tutti i soci della Pro – Loco per l’importante manifestazione diventata un punto fermo tra le “Sagre” del Sannio e dell’intera regione. Sia il sindaco di Pesco Sannita Antonio Michele, come pure Antonio Lombardi presidente provinciale dell’Unpli hanno espresso sinceri apprezzamenti all’indirizzo dell’importante manifestazione gastronomica lodando il duro impegno del presidente Laudato, dei soci della Pro Loco e dei giovani del Forum della Gioventù, come pure di tutti coloro che a vario titolo si sono impegnati per la fattiva riuscita. Diverse le autorità presenti nel corso delle due serate della Sagra della “Paccozza”. Tra questi il noto cantante Enzo Gragnaniello oramai di casa nella ridente cittadina sannita.
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