La Uil Avellino/Benevento così commenta la distruzione del patrimonio boschivo di questi giorni: “È con dolore che assistiamo al proliferare di incendi, per lo più dolosi, nelle aree verdi del nostro territorio e guarda caso, nelle regioni meno ricche di boschi come la Sicilia (solo il 10% del paesaggio è verde) o la Campania, regione già martoriata dall’inquinamento e sotto lo scacco della criminalità. Non basta che il 90% della nostra superficie verde risulti pianificata per la sua conservazione e non bastano i vincoli, da quello idrogeologico a quello delle aree protette e delle riserve naturali per fermare questo fenomeno che si ripete, purtroppo, ogni estate. Le foreste e il patrimonio boschivo sono un guadagno per le nostre comunità, in termini occupazionali, ma soprattutto di salute, e per questo vanno tutelati.
“È necessario – dichiara Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – accrescere la spesa pubblica destinata alla protezione del Capitale Naturale, concludere l’iter legislativo sulla tutela del suolo, vigilare e migliorare ogni intervento legislativo sulle aree verdi e sui parchi. Ma bisogna sostenere anche il radicarsi della coscienza civica e ambientale con riferimento al rispetto della natura”.