sabato 20 Aprile 2024 Nomine Più Europa al Comune di Benevento: intervento di Alberto Zollo (CUB) sull’incarico Racioppi. | infosannionews.it sabato 20 Aprile 2024
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Nomine Più Europa al Comune di Benevento: intervento di Alberto Zollo (CUB) sull’incarico Racioppi.

11/05/2017
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Contrariamente a quanto sostiene l’assessore Mazzoni, l’incarico conferito per l’ufficio Più europa all’ing. Giovanni Racioppi, prevede responsabilità dirigenziali. Al Comune di Benevento la gestione confusa del personale determina costi esorbitanti per mansioni superiori. I dipendenti sottoposti a processo non possono essere penalizzati ma neppure devono essere premiati.

“I consiglieri del Movimento 5 Stelle  – scrive Alberto Zollo CUB – che finalmente hanno cominciato ad interessarsi pure della gestione del Personale del Comune, ieri l’altro hanno giudicato poco opportuna la delega per le funzioni dirigenziali dell’Ufficio Programmazione Strategica Fondi Europei, conferita all’ing. Govanni Racioppi perchè tale dipendente è imputato nel processo “Mani sulla città”.
L’assessore alla legalità e alla trasparenza del Comune di Benevento, Erminia Mazzoni, ha risposto sostenendo che non si tratta di una nomina dirigenziale e che comunque il dipendente in questione è “persona seria e perbene”.
Tale risposta necessita di alcune dovute precisazioni da parte di questa organizzazione sindacale.
Innanzitutto va ricordato che la nuova struttura organizzativa di questo Ente è stata definita ed approvata dall’amministrazione in carica a dicembre scorso, nonostante gli errori palesi e le contraddizioni che questo sindacato aveva segnalato. Tra questi proprio la strana collocazione dell’Ufficio Programmazione Strategica Fondi Europei che non fu inserito in alcun Settore. Quindi, per diversi mesi, quell’Ufficio non ha avuto alcun Dirigente neppure per gli atti indispensabili alla gestione del personale (Determine, pagamenti, ordini di servizio, ferie, ecc,).
Per riparare all’errore sarebbe bastato inserire tale ufficio in uno degli otto settori esistenti, ed invece il Sindaco il 3 aprile scorso, ha deciso che il dirigente competente per quella piccolissima, ma evidentemente, delicata struttura organizzativa, deve essere addirittura la Segretaria Generale.
Un mese dopo, cioè il 5 maggio, la Segretaria, pochi giorni prima della richiesta di aspettativa per alcuni mesi, con atto prot. 38886 ha delegato quasi tutte le “funzioni dirigenziali” all’ing. Giovanni Racioppi. Contrariamente a quanto afferma l’assessore Mazzoni, non c’è alcun dubbio che si tratti di attribuzione di incarico dirigenziale, non solo perchè così specificamente definito ma anche per la indicazione delle competenze assegnate a tale ingegnere e cioè: adozione di atti e provvedimenti amministrativi con l’esercizio del potere di spesa e di acquisizione delle entrate; attribuzione di responsabilità per la gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali dell’ufficio.
Sostiene l’assessore Mazzoni che l’incarico è temporaneo ma questo non esclude affatto il maggiore onere a carico dell’Amministrazione per la attribuzione di mansioni superiori. A tal proposito dobbiamo ricordare che di recente il Comune è stato condannato a pagare € 95.000 per mansioni superiori (quindi come compenso aggiuntivo alla stipendio) ad una coordinatrice che ha asserito di avere svolto per tre anni mansioni di dirigente che però era regolarmente in servizio. Quindi l’Ente con i soldi dei contribuenti, paga due volte la stessa funzione e si appresta a fare lo stesso con altri due coordinatori per un esborso di circa trecentomila euro. Eppure si tratta di Ente dissestato !!
Proprio per bloccare questo andazzo l’amministrazione dovrebbe evitare ulteriore confusione di ruoli ed invece stanno proliferando incarichi non dovuti, attribuzione di qualifiche, gradi e ruoli non compatibili con la qualifica rivestita. Anche l’opposizione dovrebbe controllare meglio e attentamente la gestione del Personale, delega trattenuta dal sindaco e di cui non si occupa alcuna commissione consiliare.
Inoltre, dobbiamo ricordare all’assessore Mazzoni che le norme anticorruzione non prevedono il giudizio personale degli amministratori per i dipendenti che hanno procedimenti penali a carico. Naturalmente fino alla conclusione del processo sono da considerare innocenti, ma intanto non devono occuparsi delle funzioni per le quali sono stati accusati di reati penali contro la Pubblica amministrazione. E’ il caso di ricordare che il sindaco Mastella appena insediato ha licenziato il dirigete Mancini (da noi più volte criticato) anche se il processo per corruzione a suo carico non si è ancora concluso. Invece, questa amministrazione, ha addirittura premiato altri imputati. Ad esempio su otto titolari di posizioni organizzative (cioè incaricati di particolari e complesse funzione organizzativa), quattro sono imputati in processi per atti commessi nell’esercizio delle loro funzioni di dipendente comunale. Alcuni sono rimasti a svolgere la stessa funzione e uno, addirittura, imputato per aver falsato una gara di appalto, è stato recentemente incaricato di dirigere proprio l’ufficio gare.
Infine, conclude nella nota Zollo – vogliamo ricordare la farsa dei trasferimenti per la rotazione anticorruzione. Recentemente sono stati quasi tutti revocati quelli disposti a cominciare da novembre scorso che, secondo gli annunci a mezzo stampa dell’amministrazione, dovevano riguardare 26 dipendenti del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici più quelli di altri settori. Invece, dopo pochi mesi si verifica facilmente che la rotazione anticorruzione è servita solo per allontanare dagli uffici tecnici Gabriele Corona e Luigi Panella, che non sono imputati in alcun processo e che anzi, hanno diverse volte denunciato speculatori e traffichini vari”.

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