La nota chiarificatrice all’esito della replica della ditta medesima pubblicata a mezzo stampa

“In riferimento all’ordinanza sindacale del 3 marzo 2017,  – si legge nella nota – con la quale si sono disposti, su richiesta ed a seguito di ispezione dell’Asl BN1 – Dipartimento di Prevenzione, la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti presso il centro di produzione pasti della società Quadrelle 2001, affidataria del servizio ristorazione scolastica dell’Ente, con contestuale sospensione dell’attività presso detto centro, si deve chiarire quanto segue, all’esito della replica della ditta medesima pubblicata a mezzo stampa.
L’ordinanza sindacale è stata adottata ai sensi dell’articolo 50 del TUEL e dell’articolo 192 del DLGS 152/2006, quale atto dovuto, su espressa richiesta, contenuta nella citata nota del’Asl BN1, di provvedimenti urgenti riferiti allo sgombro delle aree dai rifiuti e alla pulizia e sanificazione delle stesse a tutela della salute pubblica, in seguito all’ispezione in questione presso il centro produzione pasti della ditta Quadrelle 2001. In particolare, nella motivazione dell’ordinanza, si è testualmente riportato quanto rilevato dall’Asl ed in considerazione di quanto certificato si è disposta la rimozione dei rifiuti ad horas, provvedendo alla sospensione immediata dell’attività di produzione presso il centro della società in esame a tempo, ossia fino all’avvenuta esecuzione dell’ordine di rimozione rifiuti.
Tanto chiarito deve evidenziarsi che non sono conferenti al provvedimento di urgenza adottato le contestazioni diffuse dalla ditta Quadrelle 2001 che, in vero, è obbligata esclusivamente, per consentire la tutela della salute pubblica, a dare esecuzione all’ordinanza, salvo i provvedimenti che in caso di inottemperanza questa Amministrazione dovrà adottare”.