“Se si prendono persone che vengono da fuori ci troviamo di fronte a gente asettica che fa solo i conti e poi va via” è quanto Lucio Lonardo, Presidente dell’Asia, ha detto questa mattina in relazione all’operato dell’Assessore Serluca.
L’Asia, ha detto, dieci anni fa totalizzava l’otto per cento di raccolta differenziata e non era iscritta alla albo dei trasportatori, insomma era una sorta di abusiva. Oggi invece abbiamo raggiunto una alta percentuale di raccolta malgrado abbiamo ancora un parco auto di 35 anni anni fa, praticamente auto storiche. Si sono dimenticati pure, rivolto all’amministrazione Mastella, che sono venuti dalla Polonia per fare un servizio su Benevento, che l’Ance ha scelto l’Asia per presenziare a Singapore, che a Rimini siamo stati invitati da altri per dimostrare come si può raccogliere un primo sacchetto di immondizia a pochissimo dall’alluvione pur essendo noi stesso alluvionati. Siamo primi in Campania superando anche Salerno che prima era irraggiungibile e mi dispiace per la Serluca il cui Ariano Irpino è fermo al 45% e forse perciò ce l’ha un po con noi.
A chi dice, continua Lonardo, di dismettere una partecipata quando anche dalla Germania vogliono venire qui a vedere il nostro know out, dico che non basta un albero di Natale a dire “M’illumino d’immenso”.
Ringrazio poi sia Schipani che il comitato di via Garrucci che hanno preso atto del nostro sforzo.
Pensate poi che i mezzi che non ci sono stati consegnati, sono ancora ad arrugginirsi sul piazzale del musa.
A novembre ci chiedono un bilancio preventivo con 500000 euro in meno cosa che noi abbiamo fatto. Invece poi unilateralmente hanno deciso di tagliare un milione e cento dal bilancio. Abbiamo chiesto degli incontri per sapere il perché, abbiamo chiesto un piano di rientro, uno di servizio ma niente.
Vorremmo poi sapere se i 5milioni di euro che dobbiamo avere dal comune, i commissari li inseriranno nel dissesto o meno perché se così fosse sarebbe la fine dell Asia.
La questione è che se si prendono persone che vengono da fuori ci troviamo di fronte a gente asettica che fa solo i conti poi va via e ha poco interesse di come vanno le cose, e non è una soluzione ritirire l’umido una volta a settimana o altre proposte simili come quelle relative al ritiro dei pannoloni e così via
Abbiamo dovuto tagliare 25 persone nell’organico e non potremmo assicurare il servizio di domenica e quindi speriamo che la movida sia un po più pulita. Dovremmo fare a meno del servizio notturno, si diminuirà lo spazzamento delle strade, per le iniziative si dovrà chiedere un preventivo e non ci saranno gli straordinari. Dovremmo poi vedere se le proiezione ci diranno se tutto ciò basterà.
Ripeto quello detto alcuni giorni fa, noi facciamo il lavoro sporco con spese altissime perchè la filiera non viene chiusa.
A Benevento il 40 % di persone non pagano, il 50% di commercianti pure, non cӏ sorveglianza del territorio e la multa, di 50 euro, andrebbe aggiornata.
Hanno avuto la brillante idea di privatizzare l’azienda ma se continua così, con chi non paga, chi paga si vedrà l’anno dopo caricato anche una parte dell’importo di chi non paga. E non è il servizio che non funziona ne le spese dell’Asia che sono alte perché la nostra azienda dovrebbe avere 180 addetti e ne ha 107.
Bisogna essere tutti collaborativi e si dovrebbero risolvere i problemi senza attingere sempre dalle tasche dei cittadini.
Premiati prima dell’incontro Gino Mazza, il coordinatore dell’Asia, e Antonio Izzo, prossimo alla pensione.
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