Presenti il sindaco Mauro De Ieso, la Dirigente Scolastica Caterina Rossi, alunni e corpo docente

Unanimi consensi e apprezzamenti per un “vero e autentico gioiello” di sicurezza ed efficienza

di Lino Santillo

“Un autentico fiore all’occhiello per l’intera popolazione, per la comunità scolastica e naturalmente per tutti gli alunni”. Queste le parole e l’apprezzamento arrivato da più parti dai presenti a Pago Veiano in occasione dell’inaugurazione del “rinnovato” edificio scolastico dedicato a “Theodor Mommsen”. Una struttura ieratica “tirata a lucido” in ogni sua parte ad opera dell’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Mauro De Ieso in stretta sinergia con la Dirigente Scolastica Dott.ssa Caterina Rossi dell’Istituto Comprensivo “San Pio” da Pietrelcina. Sabato sera il grande evento, con la partecipazione del primo cittadino, della Dirigente Scolastica, del parroco Don Gaetano Collarile, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pietrelcina Enrico Capobianco, della Polizia Municipale con Antonio De Rosa, del Direttore dei Lavori Arch. Fernando Carapella, del sindacalista della Cisl Evelino Del Ninno, personale docente e non docente dell’Istituto Comprensivo “San Pio Da Pietrelcina”, unitamente alle famiglie e ai ragazzi del plesso scolastico. Il primo atto con la benedizione ad opera del parroco don Gaetano Collarile e poi il taglio del nastro ad opera della Dirigente Scolastica Caterina Rossi e del sindaco Mauro De Ieso. Applausi a scena aperta e congratulazioni dei presenti per i lavori effettuati a tempo di record e l’impegno profuso sia del direttore dei lavori che dalle maestranze della ditta appaltatrice. A prendere la parola il primo cittadino De Ieso : “ sono commosso e nello stesso tempo felice per aver portato a buon fine unitamente all’intera amministrazione comunale i lavori di ristrutturazione e adeguamento inerente la sicurezza dell’edificio scolastico. Come potete osservare e nello stesso tempo a breve visitare è stato fatto un ottimo lavoro da parte dell’impresa, del direttore dei lavori per restituire con maggiori garanzie e sicurezza il nostro Edificio ai ragazzi di ogni ordine e grado della comunità locale. Un benvenuto a tutti voi che siete davvero numerosi e avete avuto la pazienza in particolare le famiglie e i ragazzi ad aspettare tale importante appuntamento. Il nostro intento come amministratori è garantire sempre la sicurezza e la serenità a tutti voi. Anche se le lezioni inizieranno con quindici giorni di ritardo, ne è valsa la pena e senza dubbio la Dirigente Scolastica unitamente al corpo docente troveranno le modalità e le occasioni per recuperare i giorni perduti. E, proprio alla dott.ssa Caterina Rossi il benvenuto a Pago Veiano come pure a tutti i docenti e personale scolastico. Devo dire con estrema franchezza – ha rimarcato il primo cittadino – ho riscontrato grande affabilità, competenza, preparazione e sinergia con la Dirigente Scolastica per effettuare i lavori per il piano di sicurezza. Per cui, questa sera intendo consegnare simbolicamente le chiavi dell’edificio alla Dirigente Scolastica e a tutti voi docenti e non docenti per un ottimo e fruttuoso inizio di anno scolastico 2016 – 2017. Mi auguro che per tantissimi anni tale struttura possa essere mantenuta nel migliore dei modi a totale beneficio della popolazione studentesca e non solamente. Un ringraziamento a tutte le famiglie, ai ragazzi, alle autorità militari, religiose e civili, al corpo docente e al personale tutto impegnato nella quotidianità, che hanno avuto la pazienza di aspettare ed essere presenti a tale manifestazione culturale per il taglio del nastro dell’edificio scolastico. Infine, tengo a precisare, dopo aver visitato le aule dell’edificio tutti sono in invitati ad un rinfresco, senza dubbio un momento di aggregazione doverosa, di agape fraterna per tutti i convenuti a tale cerimonia, che non rappresenta minimamente una “festa” a “tarallucci e vino”, ma ben altro per la comunità locale”. A seguire, il microfono alla Dirigente Scolastica dott.ssa Caterina Rossi: “tale edificio, è senza dubbio una struttura bella, rinnovata e nello stesso tempo risponde a tutti i requisiti di legge e alle normative in materia di sicurezza. Fin dal primo momento ho avuto fiducia, stima e apprezzamento per il sindaco De Ieso e dell’intera amministrazione. Ci siamo capiti fin dall’inizio, ho lasciato lavorare tutti in tranquillità e serenità. Non sono mai andata a controllare nessuno nel corso dei lavori, questo a dimostrare la grande fiducia e la sinergia tra Istituzione scolastica e amministrazione comunale. Il sindaco ha mantenuto la parola data, per cui siamo qui a Pago Veiano unitamente a tutti i docenti e non docenti, alle famiglie, a tutte le autorità e naturalmente ai bambini e ragazzi per inaugurare questa bella ed efficiente struttura per il nuovo anno scolastico. Ovviamente, è così efficiente e sicura che sfugge ai contesti abituali, rappresenta un “fuori contesto” confrontandolo con tanti altri istituti. L’amministrazione comunale e naturalmente l’Istituzione scolastica hanno avuto coraggio nel prendere la decisione di riaprire l’anno scolastico con quindici giorni di ritardo, ne è valsa la pena come tutti potete vedere e toccare da vicino. I docenti – ha rimarcato la Dirigente Scolastica – non sono stati a casa, anzi sono stati sempre presenti nel programmare e valutare le varie situazioni culturali da portare a buon fine nel corso dell’anno scolastico. Ci sarà un potenziamento pomeridiano, ci sono in programma tantissime iniziative, dagli studi sul paese, al recupero dell’identità storica, come tanti altri e alla fine è nostra intenzione raccogliere tutto in una pubblicazione. I nostri ragazzi devono trovare aule idonee, sicure e attrezzate per apprendere e lavorare in grande sinergia con l’intero corpo docente. Un grazie sincero a tutti voi, al sindaco De Ieso, all’amministrazione comunale per aver restituito alla collettività un edificio che rappresenta un “vero gioiello” di qualità, sicurezza a garanzia del mondo scolastico”. Infine, il direttore dei lavori ha spiegato a tuti i presenti le modalità tecniche e di interventi utilizzati nel corso della ristrutturazione. Poi, il rinfresco e i saluti finali di tutti i convenuti a tale cerimonia che rimarrà indelebile nella mente di tutti e resterà scritta negli annali della storia locale.