“Chi crede nel confronto, non può negare che in questi giorni sia evidente un clima nuovo di apertura e confronto con la città”, scrive Parente. in risposta alla nota diramata dal Movimento Cinque Stelle.
“Mastella esercita la facoltà, affidata ai sindaci per legge, di poter individuare le professionalità considerate più adeguate alla realizzazione degli obiettivi dell’amministrazione. Credo che nessuno possa negare che abbia scelto in grande autonomia, come nessun altro avrebbe potuto. Professionalità di Benevento che garantiranno entusiasmo e qualità”.
“D’altra parte – prosegue Parente – sono certo che non sulle nomine si dovrà realizzare il confronto tra gli attori istituzionali che dovrebbero invece focalizzare su temi e proposte. Intanto, mi permetto di far notare ai rappresentanti dei Cinque Stelle, come ricordato anche dall’assessore Picucci, che mentre a Benevento si realizzano scelte concrete in sintonia con la città, a Roma le amministrazioni grilline decidono di non gareggiare per le Olimpiadi senza nemmeno convocare il Consiglio Comunale. Così come a Torino non sono frutto di referendum popolari le nomine dell’Appendino. Una distrazione imperdonabile per i rappresentanti di Benevento.
Al di là della sterile polemica politica,scrive Parente, c’è da lavorare nell’interesse della città ed i colleghi 5 Stelle potranno sicuramente prestare un più utile contributo”.