Giorgione non sarà più Assessore all’Urbanistica. Mastella ne chiede le dimissioni o lo revocherà

Quanto siano pericolosi i social  network e le goliardate sugli stessi, seguendo la moda del momento, l’avv. Gerardo Giorgione lo ha capito sulla propria pelle.

giorgione

I fatti. Sul profilo del neo Assessore Giorgione compare una foto nella quale si vedono ritratti 5 africani che si fanno un selfie e sotto la foto una scritta “Ragazzi dobbiamo rifarla… E’ venuta scura”.  A seguire un commento al tutto, che diceva “Grazie a quel porco di Renzi… gli italiani senza lavoro e questa gente con i cellulari… portali a casa tua omm e merd… zozzo e sporco tu e quel transessuale di tua moglie”.

Da qui poi una serie di giuste rimostranze da più parti con il Sindaco Mastella che avvertito di quanto era accaduto ha richiesto le immediate dimissioni di Gerardo Giorgione  da Assessorre all’Urbanistica minacciando, in caso contrario, la revoca.

Il professionista ha intanto chiesto scusa per quanto accaduto spiegando però che, quando si è accorto di cosa era successo, ha immediatamente rimosso la scritta chiarendo però che non è da attribuire a lui ma ad una goliardata del figlio, minorenne, che con il suo telefonino, vista la foto dei 5 africani, avrebbe commentato in quel modo.

Ha così ulteriormente commentato Giorgione ” Ovviamente mi rendo conto della gravità del fatto ed ho descritto al sindaco Mastella come si erano svolti i fatti, ma mi rendo conto quanto possa essere difficile farlo comprendere alla gente. A questo punto ho reso disponibili al sindaco Mastella le mie dimissioni. Certamente non posso coinvolgere mio figlio minorenne in questa vicenda né posso esporlo a dichiarazioni alla Stampa ed alle televisioni. Sono, però, disponibile anche ad un dibattito in Consiglio Comunale”.

Mastella dal canto suo ha anche contattato Renzi scusandosi per l’accaduto ed ha annunciato anche ai vertici nazionali dei suo alleati, De Girolamo e De Mita, la sua irrevocabile decisione. Al momento tratterrà lui stesso la delega data a Giorgione.

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