Dichiarazione di Claudio Ricci sulla scelta del Presidente ASEA

Il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci, in merito al Decreto di nomina del dott. Carlo Petriella a Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale Asea, ha dichiarato:

claudio ricci

“Abbiamo seguito una procedura improntata alla massima trasparenza, avviata con un Avviso Pubblico cui hanno risposto in 42.

Ho esaminato con attenzione nelle ultime ore i curriculum: tutti gli interessati avevano titoli culturali e professionali tali da renderli assolutamente degni della nomina. Vorrei ringraziarli uno ad uno per aver dichiarato la disponibilità ad impegnarsi in una Società partecipata che offre servizi rilevanti al territorio delle aree interne campane.

Perché ho scelto Petriella?

Perché Petriella, che ha titoli culturali di tutto rispetto, da molti anni, nel proprio lavoro quotidiano, ha dato ampia prova di grandi capacità manageriali esercitando le funzioni sia di Segretario generale che di Direttore della Comunità Montana dell’Alto Tammaro, oggi Alto Tammaro-Titerno.

Poi, dal punto di vista politico-amministrativo, Petriella è stato a lungo Sindaco di Circello, cittadina che, non a caso, sotto la sua guida, è divenuto uno dei Comuni più ricicloni d’Italia; poi è stato Consigliere Provinciale e Assessore Provinciale all’Ambiente. Abbiamo dunque affidato l’Asea ad una persona, Petriella, che coniuga al meglio una validissima esperienza politico-amministrativa ed una eccellente competenza professionale. Naturalmente è persona che conosce benissimo il territorio ed i suoi problemi.

Infine, vorrei sottolineare che il Decreto di nomina del neo Presidente Asea si colloca a pieno titolo nella scia dei provvedimenti di “spending review” e della razionalizzazione della spesa, anche attraverso l’accorpamento delle funzioni amministrative, che stiamo adottando, così come richiedono le leggi e lo spirito dei tempi.

Non solo infatti abbiamo recepito una raccomandazione della Corte dei Conti, ma abbiamo anche fatto qualcosa di più proprio per dare un segno tangibile e concreto della nostra volontà di incidere positivamente sui processi in corso di ristrutturazione dei costi”.

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