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Fondazione Gerardino Romano: Il festival di poesia in musica Festina Lente Telesia 2016 giunge alla sua terza edizione

26/05/2016
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Il festival di poesia in musica Festina Lente Telesia 2016 della Fondazione Gerardino Romano, giunto alla sua terza edizione, torna il 24, 25 e 26 giugno 2016 presso lo spazio delle Terme di Telese. Il tema è “Manifestarsi”, in riferimento ad una rivelazione del sé come momento culminante di un percorso evolutivo che conduce ad una rinascita consapevole.

festina lente telesia

Non a caso, l’edizione 2016 del festival cade nel decennale dalla nascita della fondazione, un momento di riflessione su quanto raggiunto, per questo esemplificativo della sua stessa identità.

Secondo lo stesso concetto evolutivo del “Manifestarsi”, Festina Lente Telesia 2016, è stato pensato come atto conclusivo di una proposta culturale che vede i coordinatori delle tre serate del festival – Donato Zoppo, Marco Buonomo & Simone Bacchini, e Franco Mauriello – attivi nella definizione di un percorso svolto tra febbraio e giugno 2016 nell’ambito delle manifestazioni promosse dalla fondazione e che è sfociato negli eventi scelti per animare le tre serate del festival.

L’edizione 2016 apre domenica 19 giugno con il poeta Franco Buffoni che alle ore 18.00 presso il Grand Hotel Telese presenta il suo ultimo libro edito nel 2016 da Marcos y Marcos “Il racconto dello sguardo acceso”. Il suo contributo è accompagnato da un intervento musicale con brani di Chopin, Mozart e Schubert dei pianisti Alessandra Coduti e Rocco Paoletti, curato dal M° Franco Mauriello, ideatore inoltre del ciclo di miniconcerti di musica classica tra Classicismo e Romanticismo “Preludi musicali. V edizione” previsti per i pomeriggi del 24, 25 e 26 giugno alle ore 18.00 al Grand Hotel Telese. I Preludi, realizzati annualmente a partire dal 2011 presso la sede della Fondazione Romano nel periodo primaverile, vedono l’intervento nell’ambito di Festina Lente Telesia 2016 dei soprani Alessia Alikollari, Irma Culicigno, Antonella Festa, Alessia Tizzani e dei pianisti Davide Cappuccio, Saverio Coletta, Luigi Marrone. A chiudere la proposta musicale del M° Mauriello l’installazione sonora interattiva “Flussi di mutazioni in opposizioni binarie” attiva tra le ore 19.00 e le 20.30 delle tre serate e frutto della collaborazione tra l’I.R.S.E.M. (Istituto per la Ricerca e la Sperimentazione Elettroacustica Musicale) di Napoli e il Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali del Conservatorio di Benevento. I percorsi sonori ed elettroacustici presentati dall’installazione sono stati ideati dal M° Mauriello, che è anche coordinatore artistico dell’iniziativa, insieme a Giosué Grassia e Michelangelo Pepe ai quali si devono lo sviluppo interfaccia hardware e il software di controllo. Le musiche elettroacustiche sono di Jean Baptist Favory, Giosuè Grassia, Franco Mauriello e Michelangelo Pepe.

Curatore della serata dedicata al rock di venerdì 24 giugno è lo scrittore e giornalista musicale Donato Zoppo, ideatore e coordinatore del progetto TranSonanze realizzatosi a Benevento tra febbraio e giugno 2016 in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio Nicola Sala di Benevento. Zoppo presenta Ezio Guaitamacchi, giornalista, scrittore, musicista, docente e autore radiotelevisivo italiano che, con i suoi strumenti a corde, porta sul palco dell’anfiteatro delle terme alle ore 21.00 lo spettacolo LA STORIA DEL ROCK, un viaggio tra racconti, suoni e visioni per ripercorrere sessant’anni di storia del rock attraverso aneddoti curiosi, immagini epocali e canzoni leggendarie, rilette in modo originale in chiave acustica. Insieme a lui, la voce di Brunella Boschetti Venturi, le proiezioni di fotografie e filmati storici.
Lo spettacolo è basato sull’ultimo libro di Ezio Guaitamacchi La Storia del Rock (Hoepli, 2014), giunto alla terza edizione, che è presentato da Donato Zoppo, insieme al catalogo musicale della casa editrice Hoepli alle ore 20.30 di venerdì 24 giugno, prima dell’inizio dello spettacolo serale delle 21.00, in occasione degli “Aperitivi musicali” dedicati all’editoria musicale e curati da Filomena Grimaldi della libreria Controvento di Telese Terme.

A completare la proposta culturale di Filomena Grimaldi dedicata all’editoria musicale durante le tre giornate del festival, si prevedono alcune letture eseguite dell’attrice Sara Bucci tratte da “L’inseguitore” di Julio Cortàzar edito da Ezioni SUR alle ore 20.30 di sabato 25 giugno presso il parco delle terme di Telese, il laboratorio per bambini dai sei anni in su “Magie e sortilegi” programmato per domenica 26 alle ore 17.30 e basato sulla collana “Su il sipario” di Edizioni Curci e infine, per la stessa giornata di domenica 26, ma in orario serale, alle 20.30, “Carta da musica. Classiche storie”, evento all’interno del quale Filomena Grimaldi racconta tre romanzi sulla musica classica.

Mentore della seconda serata di sabato 25 giugno del festival, il giornalista di Sannio Press Billy Nuzzolillo, che presenta il Marco Zurzolo 4tet, in concerto alle ore 21.00 presso l’anfiteatro delle terme con la seguente formazione: Marco Zurzolo – sax alto; Francesca Zurzolo – voce; Davide Costagliola – basso; Giuseppe La Pusata – batteria. In questo concerto Marco Zurzolo propone una nuova visione della musica, basata sulla fusione di suoni e linguaggi diversi, dal Jazz alla musica e alla canzone tradizionale di Napoli e del Mediterraneo, una sintesi del suo lavoro trentennale. La musica è, in questo concerto, la manifestazione di umori, suoni, atmosfere che cambiano costantemente, attraverso il tempo e lo spazio, ma che hanno un “fil rounge” comune, rosso come la città magmatica che trasuda storia e tradizione, che trasmette emozioni e – nel bene e nel male – regala sensazioni contrastanti, a cui Zurzolo è profondamente legato.

Marco Buonomo e Simone Bacchini, della casa discografica Best Brother Records, sono invece i curatori della serata conclusiva di domenica 26 giugno “In-cantatutori. Itinerari in musica” durante la quale gli artisti dei “Mercoledì cantautoriali” realizzati presso Fondazione G. Romano tra febbraio e giugno 2016 e curati dalla stessa Best Brother Records, sono i protagonisti di una serata d’autore in cui la canzone è presentata come viatico delle storie e delle esperienze, musicali e personali, di artisti stilisticamente diversi ma accomunati dall’importanza e dalla profondità dell’aspetto testuale. Al termine della serata una giuria tecnica decreterà e premierà il vincitore di In-cantautori tra Alice Clarini, Barbara Eramo, Luigi Mariano, EPO e Jacopo Ratini. La giuria tecnica è composta da Angela Maiello (consulente artistico e di produzione FGR), Salvatore Orlando (musicista e docente) Micole Imperiali (coordinatrice eventi culturali FGR).

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