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Elezioni Amministrative 2016 : la parola ai protagonisti. Questa settimana Amina Ingaldi

06/03/2016
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Terzo appuntamento con la rubrica settimanale “Elezioni Amministrative 2016 : la parola ai protagonisti” che ci accompagnerà fino a Giugno allorquando si scoprirà il nuovo governo cittadino. Questa settimana ospite della chiacchierata con la redazione l’esponente politico di Italia Unica, già consigliere comunale di Benevento, Amina Ingaldi.

servizio Giovanni Chiusolo

amina ingaldi

Si vocifera di un possibile inserimento di Amina Ingaldi nelle liste di Mastella. Cosa c’è di vero in questa voce ?
Amina Ingaldi rappresenta una linea politica ed un progetto politico. Non è il problema dell’inserimento della mia persona ma la condivisione di un progetto per la città che mi interessa. Stiamo valutando insieme agli attivisti locali e a tanti amici quale potrà essere la candidatura migliore nell’interesse della città. Con Mastella ci siamo visti e anche a lui come agli altri abbiamo spiegato le nostre priorità programmatiche per la città. Vedremo chi saprà recepirle nel modo migliore.
Allora correrai con il simbolo di Italia Unica, da solo o in accoppiata con altri simboli e quali nel caso?
Italia Unica vuole essere il lievito del civismo nella nostra città. Stiamo lavorando per costruire una lista civica, visto che parliamo di elezioni amministrative. Anche il nostro leader Passera a Milano si candida alla guida di una lista civica. Per me e per il mio partito prima vengono i problemi dei cittadini e poi i vecchi  schemi dei partiti .
Italia Unica pone al centro del suo progetto l’impegno diretto con i cittadini ed il rispetto delle varie comunità. Come pensi si possa tramutare in un progetto organico e strutturale per la città ?
Con l’azione concreta e costante. Chi mi conosce mi apprezza per la mia determinazione e per la mia costanza. L’azione dell’esecutivo cittadino avrà il compito di trasformare in azione concreta i progetti politici. Sarà la mia battaglia nella prossima consiliatura.
Italia Unica ha festeggiato lo scorso 31 Gennaio il primo anno di attività a Milano con lo slogan “l’alternativa è in città” ma sembra che essenzialmente si tratti di una alternativa alla sinistra. La collocazione vostra quindi sarà nel centrodestra dove però c’è una confusione incredibile. Cosa ne pensate e come immaginate di rappresentare una alternativa. E poi alternativa solo al centrosinistra oppure anche ad un centrodestra o moderati che dir si voglia, che sembra sia inesistente ?
Ma lei veramente crede ancora nel centrodestra e nel centrosinistra della seconda repubblica ? L’Italicum ci ha portati nella terza repubblica ed anche i partiti ne stanno risentendo. Oramai abbiamo tre campi, il partito della nazione che mette insieme il vecchio potere, una alternativa populista come quella grillina ed una alternativa popolare e liberal-democratica a cui noi facciamo riferimento. Guardi quello che succede ogni giorno in Parlamento o che sta succedendo a Roma o a Milano e vedrà che i vecchi schieramenti non ci sono più .
In due battute che città vorreste, senza però andare nel mondo dei sogni ?
Una città a dimensione familiare , più sicura , con più opportunità di lavoro e più pulita e non mi riferisco solo alle strade.

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